martedì 24 novembre 2009

KRS ONE & BUCKSHOT - SURVIVAL SKILLS (Duck Down, 2009)

Io so. E ho le prove. E non perchè sia un intellettuale, bensì perchè ho le orecchie ed un inarrivabile spirito d'osservazione: ascoltare la musica di Lil' Wayne atrofizza le sinapsi, priva una persona del buonsenso e della propria Bildung. Bruciando neuroni peggio del crystal meth, essa porta inevitabilmente un essere di media intelligenza ad una incontrovertibile regressione alla fase anale. Le vittime mietute finora sono milioni in tutto il mondo -la famosa teoria di Immortal Technique sulle vendite è ormai a prova di bomba- ed alcune di esse si trovano ancora nei rispettivi posti di lavoro. Incapaci di distinguere un buco per terra dal proprio buco del culo, essi sono oramai completamente incapaci di intendere e di volere, ma alcuni tra loro tengono pur sempre con le leve del potere in mano. Li si potrebbe definire dei Caligolini del capitalismo e della comunicazione, insomma.
Uno di essi è Tom Breihan, le cui più recenti e clamorose sciocchezze gli meriterebbero un internamento gratuito ad Arkham Asylum (vedi il famoso "Asher Roth venderà MILLE MILIONI di copie, MINIMO!"), ma i pochi residui sistemi di tutela sociale evidentemente gli son bastati per conservare la propria posizione all'interno di Pitchfork. Da lì, dalla sua scrivania di Lex Luthor demente della musica, il nostro eroe prosegue imperterrito ad incensare il valore artistico della Young Money e, nel tempo libero, snocciola saggezze e caustici giudizi su rapper seri. Davvero: Breihan come sente musica fatta per piacere a gente dalla licenza media in sù scappa via stile Carl Lewis, manco fosse Kriptonite!
Ora, a parte quest'ultimo paragrafo, non è mia intenzione continuare a sputtanare Tom Breihan: da un lato perchè comunque non servirebbe a niente visto che non conto una sega in Italia e men che meno negli Stati Uniti, ma soprattutto perchè tempo addietro ci pensò già Combat Jack, e per giunta da una posizione molto più autorevole della mia e dunque con tripla o quadrupla efficacia. Mi limiterò perciò a segnalare quanto sia ridicola, infondata e fuori luogo la sua recensione di Survival Skills ed aggiungo che, così come io non mi sognerei mai di scrivere degli Arcade Fire, lui -come molti suoi epigoni- farebbe bene a stare lontano dal rap. Ma veniamo a noi e ad un altro dei tanti dischi del 2009 creati a quattro mani da un duo formatosi ad hoc.
Questa volta è il turno di KRS One e Buckshot, due veterani della scena che non necessitano di alcun tipo d'introduzione in quanto, sommando le reciproche esperienze, giungiamo alla considerevole cifra di quasi quarant'anni di carriera, il che ovviamente comporta che qualcosa dovrebbe esser giunto alle orecchie anche dei meno recettivi. Più interessante è casomai sottolineare come le circostanze abbiano portato due artisti così diversi a collaborare; certo, entrambi sono fautori di un certo rap ortodosso -chiamiamolo così- ma al di là di questo i loro percorsi sono finora stati assai diversi. Buckshot è nato come scugnizzo ed ha mantenuto questo suo status per una buona decina d'anni, salvo poi maturare quel tanto che gli è bastato per abbandonare gli atteggiamenti iperaggressivi degli esordi; KRS, invece, ha sostanzialmente sempre rappresentato al 100% la sua immagine di «teacha», dispensando negli anni insegnamenti, dogmi e ceffoni verbali a chiunque non fosse d'accordo con lui. Sul versante stilistico le differenze sono parimenti sostanziali: Buck ha sempre conservato un certo tipo di calma e minacciosa pacatezza -perdonate l'ossimoro- mentre il suo compare del Bronx non ha mai abbandonato una dizione enfatica ed apertamente aggressiva. In breve: i due sono lo yin e lo yang del rap nuiorchese.
Questa apparente dicotomia trova in realtà un'unione negli intenti, essendo entrambi gli MC scontenti della direzione presa da buona parte del rap e vedendo come unica soluzione a questo stato delle cose un ritorno alle radici. Che vivaddio non significa la rivitalizzazione del sound di una determinata epoca, ma semplicemente un approccio diretto senza troppi fronzoli con in mezzo qualche messaggio un po' più pregnante. Il tutto, com'è naturale, usando beat in linea con la loro visione artistica -e dunque forniti dai cari IllMind, Marco Polo, Black Milk, MoSS, Havoc, Nottz ecc. - ed invitando ospiti a cavallo tra le vecchie glorie (Talib Kweli, Smif 'N' Wessun, Pharoahe Monch) e le nuove leve (K'Naan, Immortal Technique, Naledge). Nulla di rivoluzionario sulla carta, insomma, ma se ben eseguito capace comunque di soddisfare chi si riconosce nell'evidente target di Survival Skills: gente cioè con la terza media, come dicevo.
Bene: cominciamo col dire che a grandi linee gli obiettivi prefissati vengono raggiunti. Nella maggior parte dei casi, beat ed emceeing si complementano egregiamente, c'è una discreta varietà di atmosfere ed i testi reggono, sia che si tratti di materiale concettualmente meglio definito, sia che si tratti di rap fatto per il gusto di rappare. Insomma, state tranquilli: Survival Skills si fa apprezzare ed è tutto fuorchè una cagata. Tuttavia, esso è lungi dall'essere perfetto, ed anzi, quasi ogni traccia presenta dei difetti che passano dalla quisquilia alla scelta sciagurata, col risultato sommario che purtroppo non è possibile ascoltare nulla che sia letteralmente perfetto. Vi faccio una serie di esempi, così capite meglio: la traccia che dà il titolo all'album ha una terza "strofa", chiamiamola così fatta di inutili shoutouts dei quali si poteva fare tranquillamente a meno; Oh Really vede un Talib Kweli decisamente fuori forma rovinare il ritornello, così come del resto Think Of All The Things soffre di un refrain piuttosto sgradevole; Connection è troppo lunga; One Shot non sfrutta la presenza di Pharoahe Monch come sarebbe doveroso fare; Amazin' nasce male come beat, come concetto e per giunta la strofa di KRS è inascoltabile; Murder 1 ospita un inutile Bounty Killer e, infine, di Melanie Fiona e Mary J Blige avrei volentieri fatto a meno.
Capito? Praticamente non esiste un'occasione dove tutti gli elementi combacino alla perfezione senza lasciare un retrogusto amaro in bocca, a parte forse Runnin' Away e Clean Up Crew. E laddove le singole sviste sarebbero perdonabili, nel suo complesso l'opera si trova però a soffrire parecchio perchè a conti fatti le manca quell'elemento capace di far esaltare l'ascoltatore. Inoltre, e questo è un fattore ulteriormente aggravante, ci sono delle canzoni che proprio non reggono praticamente da nessun punto di vista, specie nella second parte dell'album. Amazin' l'ho già citata ma voglio entrare nel dettaglio: innanzitutto qui KRS dà il peggio di sè, nel senso che ritorna sulle sue dannate routine in cui ogni verso deve contenere la stessa parola usata nella precedente (nel caso, appunto, "Amazin") e la cosa era venuta anoia quando ancora andavo al liceo; il ritornello è asinino e, come in molti altri casi, è obbligatorio interrogarsi sul motivo per cui non si abbia optato per dei sani vecchi cut; last but not least, il beat è ripetitivo e stupidamente pomposo, con trombe, synth e quant'altro si poteva inserire per renderlo una sorta di colonna sonora per film di serie Z. The Way I Live è invece una delle cose peggiori di Black Milk, in cui il solitamente eccelso produttore di Detroit ricicla un campione sentito altrove e pure meglio (Feel My Gat Blow dei Mobb, per esempio) aggiungendovi delle batterie insignificanti, sulle quali per giunta entra a gamba tesa una Mary J Blige che definire "inutile" sarebbe poco. E nemmeno vorrei parlare troppo di Past Present Future, in cui un discreto beat di 9th Wonder e delle buone performance da parte di KRS e Buck vengono rovinate dal mai bravo Naledge e da una deleteria Melanie Fiona, messa lì non si capisce bene con quale logica.
E a questo punto, né Clean Up Crew (con un stellare Rock ed una base giustamente cupa), né Runnin' Away (Black Milk si riscatta come si deve) riescono a salvare Survival Skills dal terribile limbo del tre-tre e mezzo; dico "terribile" perchè mi spiace che un progetto i cui punti forti sono comunque in maggioranza rispetto a quelli incontroversibilmente negativi venga sabotato da svarioncini francamente evitabili. Il disco si lascia ascoltare, per carità, e anzi Buckshot qui regala prestazioni altissime, ma a mancare è proprio «l'effetto wow» capace di conferire uno stato di memorabilità all'intera opera.





KRS One & Buckshot - Survival Skills

VIDEO: ROBOT

32 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=RlEVFFDYQnY&feature=player_embedded

Anonimo ha detto...

3 cose che penso dobbiate sapere su krs-one & buckshot:

1:Krs ha specificato che ha collaborato con buckshot perchè gli ricordava tantissimo il figlio all'età di 3 anni...
2:Per fare l'mc buckshot ha rinunciato a una promettente carriera di cestista e una avviata professione di nano da giardino...
3:Dopo aver riutilizzato per la 1200 volta il coro tadadadei preso da 9mm goes bang krs è entrato nel guinnes dei primato nella categoria musica come "l'artista che ha utillizato più volte lo stesso ritornello"...
ps:da notare che non ho riutilizzato quello già scritto nei commenti dei cocoa...

3 e mezzo,mah,direi quattro,vuoi anche perchè glielo hai dato a trife...cmq amazin è di una bruttezza unica nel suo genere,ma secondo me da clean up crew fino a one shot stò cd è popo ben fatto,potevano fare un ep con quelle 5 tracce e sarebbe stata uscita 2009(no poi era troppo corto)...x me traccia migliore connection e strofa migliore quella di buck su murder1 che fa il verso a sound of da police...cmq domanda:qualcuno si è inculato BDI thugs di buckshot uscito nel 1999?

RoyaleCeca aka RealityCheck

PS:vale ancora la richiesta x la reviùs di this or that...

reiser ha detto...

Non c'ho cazzi, dài...
Aoh Trife me l'ascolto con maggior piacere, chettedevodi'. Certo, avendo dato QUATTRO E MEZZO a Dah Shinin' tutto può essere, per carità...

Grazie per aver ricordato il riciclone di 9mm, quando l'ho udito io ho fatto finta di non aver sentito per non sommergerlo di hatemail

Buckshot l'avevo ascoltato in negozio appunto nel 99 e mi pare di ricordare che facesse stracacare
La copertina poi era di una bruttezza abbacinante, lui nano tutto storto e a petto nudo che fa gli ice grillz... ripigliati porcoddio

Anonimo ha detto...

^^^
si è vero vedendo la copertina si capisce già che il disco sarà davvero un cesso cmq a parte gli scherzi oltre a marty e a rarashixxx anche io non ti ho perdonato il 4 e mezzo a dah shinin,sopratutto dopo il 5 a full scale lp...

RoyaleCeca aka RealityCheck

Anonimo ha detto...

No way, 3 e mezzo no cazzo. Come ai cocoa bz e meno di chain letters? ma ammazzati col cric!

ck

reiser ha detto...

Ti aspettavo al varco, Christian, non mi hai deluso. Poi comunque non mi hai mai spiegato perchè lo reputi così figo, 'sto disco... sinceramente io l'ho pure rivalutato, ma non mi pare eccezionale.

Ah Royale chi contesta il 5 a Full Scale è un battybwoy buccuman pigghianculo e verrà purificato dal fuoco di Jah e il leone di GGGiuda gli sbranerà le palle visto che tanto non gli servono

Anonimo ha detto...

Ah Royale chi contesta il 5 a Full Scale è un battybwoy buccuman pigghianculo e verrà purificato dal fuoco di Jah e il leone di GGGiuda gli sbranerà le palle visto che tanto non gli servono

aya,ho toccato un tasto dolente vero?dai in fondo lo sai anche tu che il 5 non lo meritava(primo perchè non è un vero album anche se le song singolarmente sfondano,ah,a proposito ti contesto pure il "fiacco" a hidden crates") e hai ancora lo scrupolo,dì la verità...inoltre dopo che hai usato questa terminologia rastafariana il 5 a dah shinin glielo devi tutto...a questa sfilza ci manca solo
Boom bye bye in a botty bwoy head e poi potevi entrare di diritto nella boot camp click...oppure con la cricca dei pipponi di scion poll,boh...

RoyaleCeca aka RealityCheck

Anonimo ha detto...

Si ma allora va rivisto il metro di giudizio perchè parli di un album da 3 e mezzo come una mezza cacatella (anche se in realtà 3 e mezzo su una scala di 5 non è male), quando dai 3 vuol dire che il cd fa quasi schifo. Comincia a dare anche 1,2 ecc che allora sono daccordo.

ck

Anonimo ha detto...

Un inciso: tra questo disco e EMC (o anche Slaughterhouse)non c'è solo mezzo zaino di differenza...cazzo l'unico sfigato a cui hai rifilato 2 zaini è grand agent.

ck

reiser ha detto...

Beh ma è abbastanza ovvio che di recensioni da due/due e mezzo ce ne siano poche, visto che ascoltare robaccia non mi esalta più di tanto. Posso farti una rapida lista da due/due e mezzo, se vuoi, andando a memoria:

Lord Tariq & Peter Gunz
Royal Fam
Afu Ra secondo
Truth Enola album ufficiale
Roc C
Made Men
U-God primo
EPMD del 99
Mobb Deep Infamy e l'ultimo

Voglio dire, ce ne sono...
Quanto a questo, è vero che ho elencato solo le cose negative ma ho anche specificato che, salvo due o tre eccezioni, non sono in sè e per sè dei drammi. Cioè, dire che Buck e KRS sappiano rappare mi sembrava scontato...

Anonimo ha detto...

FCK SQUAD,,flow foreva,,
cecaroyà t'ha sta vidiandu a partita,,speramu ka l'inter perdi 22a zero..comunque si vede k da quando sei a firenze hai molto + tempo per scriwere su rugged huahua...cmq...che tristezza oggi vedendo la TV sono passato da HH tv e c'era il live del hip hop tv b day(o qualcosa del genere) e tutti gli artisti invitati(dogogang piotta torme esa bassi e molti cazzoni) non facevano altro che pompare in maniera imbarazzante il canale mmah....cioè voglio dire quanti soldi vi hanno dato?? morite..cmq ho una mega idea raccogliamo soldi...invitiamo lil wayne a suonare in italia e poi lo uccidiamo...cioè si può fare no?? cioè hanno ucciso kennedy hanno attentato al papa........................quindi


p.s. non scherzo zono pronto ad appoggiare qualsiasi piano finalizzato ai soldi facili e a uccidere gay.....
p.s. metti sto cazzo di 5 a dah shinin'.. aaaaaaaaaa

Antonio ha detto...

priva una persona del buonsenso e della propria Bildung
Oh, moderiamo i termini difficili...
Che già bastano le cazziate che mi prendo io.
In ogni caso, perche' ce l'hai tanto con Breihan? Hai fatto un tiratone che neanche Solinas...
Si chiamano hipsters proprio perche' ascoltano musica per hipster... Mettigli l'ultimo aborto di Cam'Ron o una cagata a caso di Jeezy e Brehian è contento. Del resto, deve dare un senso alla propria "non-negritudine".
P.S.: domani ti mando il link per quei file di Ghost.

Antonio ha detto...

Ho letto le recensioni di No Ceilings e Survival Skillz e mi sono ricordato del mio post sugli epigoni.
Solo su una cosa sono d'accordo: Lil Wayne fa musica contemporanea, Buckshot e KRS no. Se poi questo sia un difetto dei due, resta tutto da vedere, ovviamente.
Fra parentesi, mi fa un po' ridere che Breihan recensisca un mixtape registrato in 5 minuti piuttosto che album in cui un minimo di sforzo c'e' stato messo.
Se proprio vuole fare il difensore del mixtape sudista, ultimamente di roba migliore di No Ceiling ne è uscita a pacchi.

P.S.: guardate il documentario su Lil Wayne, è spettacolare.

reiser ha detto...

"Wayne fa musica contemporanea, Buckshot e KRS no. Se poi questo sia un difetto dei due, resta tutto da vedere, ovviamente."
Come già avevo scritto sul tuo blog, oltre a non essere d'accordo a livello personale, penso che ciò non corrisponda alla realtà mondiale. Ma vabbè.

Quanto a Breihan, gli do in culo perchè, come troppi hipster, ha quel tono da ironia para-postmodernista che non solo sottintende un'assoluta carenza di rispetto e passione verso l'oggetto delle sue recensioni, ma, peggio ancora, lascia la possibilità alla persona di rimangiarsi in qualche modo le proprie affermazioni come se nulla fosse.
Essere cinici per puro manierismo è una delle eredità peggiori che gli anni '80 ci hanno lasciato.

Anonimo ha detto...

..e no, stracazzo. Qua ti aspettavo al varco ma 3e mez no!specie dopo il 4 e emezzo tondo a B&R. Che per carità, egregio lavoro, ma lo ammettiamo o no che se lo avessero pubblicato nel 97, nel 98 o nel 99 avrebbe suonato praticamente uguale, uguale CAZZO!Props x tutto il resto (Full Sc. e Dah Sh ineccepibili)ma st'accoppiata no(B&R e SS).Non sono un contemporaneista xò questo è un album attuale santoddio, poderoso, scorrevole, eterogeneo, grandi feat.(non penso che il ricorso ad un guest soltanto per l'hook sia uno spreco, penso ke il lamentarsi a oltranza degli hook per poi contestare la pur minima ricerca di originalità sia da nerd). E poi, scusa ma che vivisezione è se mi parli solo di sensazioni,suggestioni: 'retrogusto amaro in bocca','manca QUELL'elemento','canzoni che proprio non reggono'cioè ma:what?Cazzo sarà pure imperfetto ma tu hai descritto il CD come un'ecomostro, l'accoppiata un'associazione a delinquere, e le canzoni come l'equivalente audiofonico della legge di Murphy.IMHO:qust'è un album che spacca!(se lo ascolti partendo dalla 4, va da sè).Da sentire mentre corri,mentre scopi e mentre reciti mantra taumaturgici composti di sole consonanti!So che non è carino entrare a casa di qualcuno da ospite e dire:ke tende di merda c'hai in cucina!i tuoi gusti fan cagare..scusa,ma se me la prendo tanto è xkè stavolta mi hai aperto 'na ferita lacerocontusa sgocciolante.Un pò di coraggio suvvia, sempre con sto purismo Bacpacker,vabbene che ce li hai firmati John Richmond ma sempre di paraocchi si tratta...

Da Kobra

MAK ha detto...

Per me il 3,5 ci sta tutto anche solo per gli hook sparsi su gran parte dell'album, e quasi sempre terribili.
Su Robot mi è venuto da piangere. A sto punto meglio i buoni vecchi hook urlati e ignoranti alla Black Moon...

Anonimo ha detto...

"Critics say you want us to chill; you old now/ But really, that ain't how I feel; I'm more bold now."

dedicated to the reiser...

RARASHIXXX

Anonimo ha detto...

"Da sentire mentre corri,mentre scopi e mentre reciti mantra taumaturgici composti di sole consonanti!So che non è carino entrare a casa di qualcuno da ospite e dire:ke tende di merda c'hai in cucina!i tuoi gusti fan cagare"

Kobra sei il migliore, concordo in pieno e anche di più!

ck

reiser ha detto...

Vabbe', lasciamo stare i toni, che per iscritto si possono fraintendere e non mi sembra che qui ne valga la pena.
Cerco di rispondere alle tue critiche, poi tu e quello sfigatone del mio amico chiaramente vi terrete la vostra opinione, ma almeno posso provare a spiegarmi.

Partiamo dalle cose più facili. La critica principale, e cioè che sia una recensione tutta scritta al negativo, anche se con qualche riserva la posso condividere. Se uno la legge e alla fine vede 3 e 1/2, effettivamente può pensare ad un'incongruenza o di aver letto male. In tal senso, dovrei riscriverla elencando i punti a favore che portano Survival Skills ad un 3 e 1/2 e non ad un due come si potrebbe invece evincere prendendo alla lettera quanto da me scritto. Purtroppo, però non ho tempo per farlo e perciò spero mi perdoniate, mi cospargo il capo di cenere e la prossima volta vi farò più attenzione.

Detto questo, il mio giudizio non cambia di una virgola. Innanzitutto parliamo dei grandi featuring: e chi dice di no, in certi casi? Rock bravissimo, Smif 'N' Wessun validi come al solito, così come Immortal Technique o K'Naan. Purtroppo, però, Pharoahe Monch sul solo ritornello è uno spreco di talento indiscutibile e, aggiungo, non è che regali chissà quali brividi. Talib, invece, in quel hook fa orrore perchè manca completamente il segno sia come parole che, soprattutto, come stile. Cioè, a te esalta sentire uno che dice "Oh really/ I think you murdered the track/ It kill me/ Impact like the back of a billy/ Cluuub/ Take it back to what rap really waaas/ Make so much noise we can barely hear your/ Buuuz ecc. ecc."? Per giunta, e questa è la cosa peggiore, su quel beat con quella voce e quella metrica? E quella lunghezza, poi, a metà tra ritornello e strofa? Non parliamo poi della performance di Melanie Fiona -lascio stare Mary J Blige perchè lì è più una questione di gusti- che strilla come se le avessero infilato un trapano nel culo, roba che darei un braccio per riavere indietro le Zhané o anche le coriste dozzinali di metà anni '90. E K'Naan, che si brucia la sua bella strofa con quella sorta di rantolo? Il Loudmouf Choir, poi? LALALALALAAAALALA!, cazzo meno male che li hanno chiamati, sennò come facevano?
Boh se ti sembrano bei ritornelli questi francamente non so che dirti. io ho poi l'orecchio abituato a sentire ritornelli fiacchi o appena passabili, e in genere me li cago di striscio, ma qui da questo punto di vista c'è da piangere.

Poi: quello che evidentemente non è venuto fuori nella recensione è che in Survival Skills, eccetto due canzoni, non c'è una traccia dove tutto funzioni a dovere. Ma non dico che debba essere tutto eccezionale o stratosferico, semplicemente che, vuoi il ritornello, vuoi il beat, vuoi la strofa o sa dio cos'altro è quasi impossibile godersi una canzone dicendo "bon, bella" e tanti saluti. No, c'è quasi sempre qualcosa che disturba -almeno, me- come appunto i ritornelli, una durata eccessiva alla luce del beat (bellina Connection, ma 5:21?) oppure, ancora, la strofa/featuring fuori posto. KRS One è qui scostante, e passa dalla figaggine della second astrofa di robot ai pastrucchi di Amazin' o We Made It senza soluzione di continuità. Si sopravvive? Ma certo, però purtroppo io alla fine non mi son trovato a dire "WOW! FICATA!"

E difatti, poi chiudo, qui questioni di purismo o non purismo non c'entrano granchè. So benissimo che è una zampata provocatoria e come tale la prendo, anche perchè se vuoi non ho appunto vivisezionato abbastanza le canzoni (adesso spero di sì, però, perchè spero di non dover stare a dire che il rullante di One Shot è un po' tanto metallico o altre cose del genere), ma sinceramente non vedo il problema. Dischi più pregnanti di questo per me ce ne sono, anche oggigiorno, e Cormega non ne è che un esempio. KRS e Buck han voluto fare una roba "alla vecchia maniera" ma aggiornandola come suoni ad oggi, ed in parte ci sono riusciti, in parte no. Tutto qua.

Anonimo ha detto...

Ci penso io a smorzare i toni:

http://www.youtube.com/watch?v=lBK36oVLxWE

RoyaleCeca aka RealityCheck

reiser ha detto...

BIG BEAR PORCODDIO BIG BEAR!!!
IL TOP!

Grande. Non aggiungo altro, mi son fermato lì perchè tanto più in la non si può andare.

reiser ha detto...

Anzi no, ho visto... posso dire? Una sola manca, una che si spinge oltre la No Limit e la Cash Money...

Po'Boy, con gli ananas giganti e le ruspe che spostano il denaro. Il Michael Bay del bling. L'avevo anche portata come esempio alla laurea come summa di una certa estetica del reps, per dire.

Anonimo ha detto...

Ok mo' provvedo...

RoyaleCeca aka l'anonimo del sublime(kantiano)

Unknown ha detto...

Non mi è piaciuto neanche un pò beats brutti e Buckshot che asciuga di brutto.....quando uno si chiama Krs-One o Buckshot deve stare attento a cosa fà uscire....

Unknown ha detto...

Ah Reiser, cosa ne pensi dell'ultimo di Q-Tip?Per me merita!

Anonimo ha detto...

hey hey...peace and love fratello...non mi permetterei mai di menar il can per l'aia senza valido motivo.Xò se le tue opinioni sono fatte per specchiartici e stop allora ritiro tutto,se invece sono ok per alimentare un dibattito allora ben vnga il contradditorio no?nessuna intenzione di offendere il padrone di casa beninteso,il fatto è ke sul serio a me sto disco m'incendia,forse ho esagerato con i Cazzo(no homo)mA se x fraintendibile intendevi l'intento di denigrarti e stop non ci siamo capiti.E' ovvio che,x dire, Mary J.Blige nn c'entra na fava,We made it,K'Naan e Melanie Fiona(sulle Zhanè sono ssvenuto 'compare)scokkiano ke è 'na bellezza ma se Clean up crew-Connection-Amazin'(sti cazzi il Lalalala..poca roba)-Hear No Evil-e Past Present Future mi esaltano non ci posso fare niente.Un 'aparte' x Runnin'Away ke x me è una track MOSTRUOSA!!davvero WOW x dire,top ten dell'anno..e murder 1:ti aspettavo al varco con Bounty e lo sai perchè,ero arcistaconvinto che l'avresti bollato come una caduta di stile penosa,è questo che intendo quando dico purista(manco t'avessi dato del Balotelli,madonnamia...)cioè anche se cantava con la voce della Franklin e su un arpeggio di Eric Clapton scritto da B.B.King si sapeva ke tu lo smerdavi.Intendiamoci:è pacifico ke il ragga sta drammaticamente sul prepuzio al mondo ma, kettedevodì,su sto hook ci sta troppo bene facendo di questa l'ennesima mina(la 5a,la 6a?x me una cifra spropositata)dell'opera.Vado di fretta,props,max respect,keep it real e tutto quello che fa molto LOL.Ah dimenticavo:
'KRS e Buck han voluto fare una roba "alla vecchia maniera" ma aggiornandola come suoni ad oggi'...è proprio quello ke intendevo,x te è un sintomo di resa x me è un indizio di riscatto,that's all.

DaKobra (aka più pacifico di Dr Manatthan permeato dallo spirito di Mahatma Gandhi...e ci stava pure l'incastro)

reiser ha detto...

Mannò, io non me la prendo affatto. In genere reputo di avere argomentazioni valide ed è questo l'unico criterio che m'interessa. Che qualcuno poi la pensi diversamente mi è del tutto indifferente; del resto, se così non fosse nemmeno metterei nemmeno degli album in download, no? Detterei la mia legge con recensioni più brevi e non risponderei ai commenti.

Voglio dire: uno dei motivi per i quali continuo a mantenere il blog è dato dalla duplice possibilità di esprimere un'opinione e di fornire i mezzi al prossimo di farsene una propria. Questi può -e mi fa piacere se lo fa- controbattere a ciò che dico e dunque sviluppare un senso critico. In fondo penso di avere abbastanza conoscenza per poter sostenere dati argomenti senza arrossire. E poi chissà, magari pure io ci imparo qualcosa: dipende dalla qualità delle argomentazioni, siamo sempre lì.

Ora: mi fa specie il fatto che il pubblicare recensione scritte di getto (non le rileggo mai) tendenzialmente generi scarse discussioni a meno che non ci sia un voto di mezzo, ma tant'è. In ogni caso preferisco una minima di critica, specie come in questo caso, dove la recensione è scritta abbastanza male e gli spazi per il "porcoddio cazzo dici" sono ampi. Spero solo che così come io posso eventualmente usare le critiche in maniera costruttiv, così altri potranno farsi dei filtri per cui ritornelli come quelli di Talib non possono passare :)

Anonimo ha detto...

Bo quando uscì sto disco ero preso benissimo, non ci potevo credere che avevano collaborato. Premetto di non averlo ascoltato molto, ma son rimasto deluso subito, Krs one usa lo stesso flow da anni,le strofe hanno sempre la stessa cadenze, adesso come adesso mi annoia subito. Buckshot non è più quello di una volta. Qualche pezzo carino c'è, ma non abbastanza da invogliarmi a riascoltarlo.

Bias.

Anonimo ha detto...

..ero tornato semplicemente per stonarmi con altri due skioppi di ottimo kalumeè della pace quando mi imbatto in questo:
http://www.youtube.com/watch?v=UFEEVX1m9m8&feature=player_embedded
...ke dire,a sto punto tocca rimangiarsi tutto.mi vien da piangere...lo scambio di battute tra Tremonti e Brunetta suona più credibile...sigh di sconforto..

Da Kobra

Anonimo ha detto...

pensa se usciva nel 95 una collaborazione cosi', con meta' album prodotto da premier e l'altra dai beatminerz...eravamo qua a parlare di classico dei classici....
questo invece mi fa un po' schifo a parte un paio di tracce (quella con heltah skeltah e quella con snw)...che a rappare i 2 son bravissimi non lo nega nessuno, ma ste basi veramente non mi dicono una mazza...anzi mi fan passare la voglia di ascoltare 2 mc che magari han qualcosa da dire

djmp45

Anonimo ha detto...

Amico mio, sempre col dovuto, osssequioso e supino rispetto, il muro sfondato dei 30 commenti sul tuo blog per me vale più dei 3 invicta e mezza (nonostante il video-incubo). Come si dice: "amatemi, odiatemi..."

Da Kobra

reiser ha detto...

Invece è proprio per il 3 e mezzo che si sono scomodati in tanti. Del disco in sè secondo me, a parte a te e ck, non gliene batte il belino a nessuno