lunedì 4 febbraio 2008

ENCORES 2007 - REWIND HITTERS VOL.4

Per la serie "meglio tardi che mai", oggi son riuscito a chiudere la grafica di Encores 2007 e quindi sono più che disponibile a renderlo pubblico. Si tratta delle 20 tracce tra quelle da me ascoltate meglio riuscite dell'anno testé trascorso (alcune esclusioni erano purtroppo inevitabili), messe insieme con giusto un cicinin di mixaggio. Per questo, se mai lo doveste masterizzare, ricordatevi di non mettere alcuno spazio tra una traccia e l'altra. Oltre al file vero e proprio troverete anche la grafica in PDF, completa persino di tray interno (!). La tracklist la trascriverò quando mi tirerà il culo di farlo. Feedback PARTICOLARMENTE gradito anche questa volta, per il resto scaricate e spargete la voce.

Edit: m'è tirato il culo.
01. Supah - R.A. The Rugged Man (prod. by Shuko)
02. 125 Grams Pt.1 - Joell Ortiz (prod. by MoSS)
03. Bloah - Infamous Mobb (prod. by Havoc)
04. Cold Steel - Phat Kat w/ Elzhi (prod. by J Dilla)
05. Sound The Alarm - Black Milk w/ Guilty Simpson (prod. by Black Milk)
06. Welcome To The Terrordome - Pharoahe Monch (prod. by Grind Music)
07. Last Of The Greats - Percee P w/ Prince Po (prod. by Madlib)
08. State Of Clarity - Guru w/ Common & Bob James (prod. by Solar)
09. American Dreamin' (K-Def RMX) - Jay-Z (prod. by K-Def)
10. Ya Dayz R #D - NYG'z (prod. by DJ Premier)
11. Dump the Clip - Army Of The Pharaohs (prod. by Esoteric)
12. Hood's Diary - Grim team w/ Twin Gambino (prod. by Chaze)
13. The Radar - Marco Polo w/ Large Professor (prod. by Marco Polo)
14. The People - Common (prod. Kanye West)
15. Time To Wake Up - Zeph & Azeem w/ Tony Moses & Yoyo velarde (prod. by Zeph)
16. Soon the New Day - Talib kweli w/ Norah Jones (prod. by Madlib)
17. Come On - Killa Sha (prod. by Large Professor)
18. Good Communication - Y Society (prod. by Damu The Fudge Munk)
19. Next Dose - Rugged Intellect w/ Ras Kass (prod. by Domingo)
20. Like You - Sean Price (prod. by 10 For The Triad)

Encores 2007 - Rhyme Time Travel Vol.4
Encores 2007 (grafica)
Encores 2007 (grafica con loghino copyleft corretto, per i kompagni)

15 commenti:

A_G ha detto...

bene, gran cosa.

grafica fighissima, stasera ipodo il tutto.

gia' che ci siamo, i fifteen? ieri sera mi son sparato i primi tre tornando da firenze.

reiser ha detto...

Eeeh, mo, pure i Fifteen... no boh devo trovare il tempo, adesso al lavoro forse han mollato un po' e magari riesco a mandare avanti il 5 e il 6
Bella che ti sei sparato solo i primi tre, il quarto secondo me era troppo poco terrone per le tue necessità

reiser ha detto...

Porcoddio ho sbagliato a girare il copyleft, ma che coglione

A_G ha detto...

il quarto in effetti lo uso spesso per i viaggi amttutini in treno, quando necessito di ausilio per la pennica, o per quando devo andare in posti in cui non posso mettermi le dita nel naso.

Mikron ha detto...

era ora, reiser!

mi aggiungo ad aggì per i fifteen

Anonimo ha detto...

Occhio con il Copyleft, per la musica usarlo è più complicato di quanto si pensi. Intanto se volevi tutelare l'opera non ci sei riuscito, perché quel logo in realtà non vuol dire molto, è semplicemente un simbolo: dovresti sceglierti una licenza e scaricarti il logo relativo alla forma di circolazione che vuoi applicare, se effettivamente è quello il tuo intento. Come se non bastasse, tu non detieni i diritti delle canzoni che hai usato, per cui metterle sotto Copyleft è illegale. E controproducente: visto che è ovvio che non sono le canzoni a poter essere utilizzate liberamente, qualcuno penserà che è la grafica del ciddì ad essere in libera circolazione. Indi per cui, va a finire che in mancanza di altre indicazioni qualcuno la riutilizzerà per scopi propri (anche per scopo di lucro, visto che non hai messso l'attribuzione non commerciale) senza chiederti il permesso. Copyleft e Creative Commons sono armi precise e potenti, ma attento a non spararti accidentalmente su un piede...

reiser ha detto...

Più che su un piede, nei coglioni. Mi pare di capire -poi controllerò- che nulla all'infuori della grafica in questo caso possa essere copyleftato. Abbastanza logico, ma peccato istess. Più per principio che per altro, tanto chi mi s'incula, dopotutto...

Anonimo ha detto...

Sì, esatto, solo la grafica (e comunque, finché non fai l'attribuzione non commerciale rischi che qualcuno te la fotta impunemente). I brani editi e protetti da diritti possono essere utilizzati nei limiti delle otto battute musicali, se li campioni o se metti degli snippets. Ma non puoi mettere sotto Copyleft brani interi i cui diritti appartengano ad altri. Ovviamente magari nessuno ti "scoprirà" (anche se non è questo il punto), ma non si sa mai come vanno i download. Non credo che Dangermouse pensasse di finire sotto processo con Universal e Emi in un colpo solo, quando ha messo per la prima volta online il Gray Album...

Anonimo ha detto...

Grey Album, pardon.

reiser ha detto...

Scusa eh, ma riguardo la bazza di Dangermouse, per prima cosa mi tiro una scaramantica megagrattata di coglioni finchè non mi si trasformano in due pomodori sanguinanti.
Come seconda cosa, invece, pensavo che il copyleft si potesse applicare non ai singoli brani ma a quello che ne è stato fatto. E' un po' perverso come discorso, ma l'idea era dire "fermo restando che mettere insieme tracce protette è illegale, la cosa che copylefto è il loro insieme e la grafica. Fanne l'uso che vuoi, riproponilo come cazzo ti pare, ma fallo senza modificare nulla". Poi vabbè, a quanto pare ho trombato pure lì ma questo è un altro discorso

Anonimo ha detto...

ok farò la soffiata a chi di dovuto.

gran lavoro come sempre!

Marco ha detto...

Bella Reiser.
Io strarompo gli stracazzo di coglioni per gli altri volumi di fifteen anche.
Qui vien fuori un casino se non li fai...siamo tanti e siamo intenzionati a fare male, ove necessario.
Se senti suonare, non aprire. O siamo noi con le mazze da baseball, o la finanza.
;)
COmunque 'sta storia è proprio bella. Grafica inclusa.

Anonimo ha detto...

ottima selezione, complimenti!
mi sa proprio che Joell Ortiz alla fine lo DEVO trovare.
il suo pezzo è il migliore, insieme a Welcome To The Terrordome e The Radar.
seguirò gli sviluppi con interesse, continua così.

reiser ha detto...

Joell Ortiz è un buon disco, peccato che diversi beat non siano alla sua altezza. Recuperalo prima che scompaia -lui se n'è già andato dalla Aftermath, ma credo che siamo solo all'inizio dell'ostracismo sospetto che colpisce chiunque riesca a sfuggire dalle grinfie di Dre.
Per i Fifteen vedrò di pistonare il quinto appena posso, quindi riponete i tirapugni nei cassetti e datemi 'nu poco di tempo per fare qualcosa di graficamente sensato. Intanto sucatevi Killa Sha che merita

Unknown ha detto...

preso bene per le prime due poi un po meno fino a guru, da li in poi mi piace molto (e rivaluto pure talibkweli). belo.